Ieri pomeriggio ho fatto un incontro sulla piattaforma ZOOM con alcuni parrucchieri di Brescia. I professionisti di questo settore sono molto preoccupati: la decisione di tenere chiuse, ancora per almeno un mese, le attività di centri estetici, barbieri e parrucchieri non solo andrà a peggiorare una situazione già critica per tante piccole realtà ma favorirà ancora di più il proliferare dell’abusivismo a domicilio.
Questo problema non è legato solo alla concorrenza per una categoria già fortemente penalizzata dalla pandemia ma la riapertura di queste attività sarà subordinata all’applicazione di protocolli sanitari precisi che prevedono una serie di processi di disinfettazione attenta degli strumenti, sanificazione degli ambienti di lavoro e utilizzo di DPI per garantire la sicurezza del cliente e degli operatori.
Ovviamente queste operazioni a casa non vengono fatte; mancando le condizioni igieniche adeguate e violando le norme di sicurezza, si potrebbe aumentare di conseguenza il rischio di contagio.