In questi giorni sto sentendo tanti piccoli imprenditori e tante piccole attività artigianali che di conseguenza all’emergenza sanitaria in atto, hanno sviluppato una forte sensibilità civica.
Inevitabilmente, lo spirito imprenditoriale che caratterizza la Lombardia, ci spinge a “guardare avanti” e a pensare di trovare le soluzioni necessarie per iniziare a riaprire queste attività, rendendo compatibile la ripresa economica con la massima tutela della salute.
Già dall’inizio della pandemia e in particolare in questi ultimi giorni, tantissime imprese, sia grandi che piccole, hanno adottato protocolli severi e puntuali, stilati responsabilmente in accordo con i sindacati e i medici del lavoro affinché la salvaguardia della salute negli ambienti di lavoro sia il primo obiettivo da raggiungere per una ripartenza responsabile.
Dobbiamo riconoscere a questi imprenditori l’impegno e la serietà con cui stanno affrontando questa sfida: a questo proposito ritengo che queste aziende abbiano il diritto di lavorare e non vadano lasciate sole.